Organizzato da
Agenzia DBSI srl
Sede di svolgimento
FAD
Descrizione
La Legge 81/2017 ha introdotto il lavoro agile/smart working quale possibile modalità di organizzazione del lavoro, che consente alle persone di svolgere la prestazione lavorativa parte del tempo da un luogo diverso dalla sede stabile di lavoro. Non si tratta di semplice tele-lavoro, bensì di un nuovo approccio manageriale che si focalizza sui risultati e sugli obiettivi, promuovendo autonomia, flessibilità e responsabilizzazione delle persone. Il corso fornisce ai collaboratori gli strumenti per comprendere questa nuova modalità di organizzazione del lavoro e per approfondire le soft skills indispensabili quando si collabora da remoto.
Destinatari
Il corso si rivolge a figure che nell’organizzazione aziendale già svolgono la propria attività in smart working o che si approcciano per la prima volta a tale modalità lavorativa. La natura trasversale delle competenze oggetto di questo percorso formativo e degli obiettivi dallo stesso perseguiti comportano un’ampia apertura rispetto alla gamma delle figure professionali che possono essere inserite nel percorso stesso, infatti possono svolgere qualsiasi tipo di mansione/funzione in qualsiasi tipologia di azienda.
Test di ammissione
Non sono richieste particolari competenze in ingresso. Chiaramente si presuppone una certa elasticità nell’interpretare, attuare e gestire questa nuova modalità di lavoro.
Obiettivi e Contenuti
Il corso fornisce ai collaboratori gli strumenti per comprendere questa nuova modalità di organizzazione del lavoro e per approfondire le soft skills indispensabili quando si collabora da remoto.
Durata
20 ore
Articolazione del percorso
Cosa significa smart working e quali sono i vantaggi di questa modalità organizzativa? Il percorso è strutturato in due moduli uno di inquadramento generale “hard” e uno di approfondimento sulle soft skills necessarie a chiunque lavori in modalità smart.
Modulo 1:
- Presentazione dello scenario italiano e internazionale in tema lavoro agile
- Introduzione alla normativa dello smart working
- Cosa significano salute e sicurezza quando si lavora da remoto
- I fattori abilitanti la collaborazione da remoto: spazi, processi, strumentazione
Modulo 2:
- I pilastri dello smart working: empatia, ascolto e fiducia
- La comunicazione nell’era dello smart working: cosa significa comunicare da remoto
- Come organizzare il lavoro da remoto e programmare le proprie attività
- Utilizzo efficace degli strumenti di enterprise collaboration: chat, cloud, riunioni
Metodologie e strumenti
Per la didattica in aula proponiamo uno stile di training in logica «nudges». ll ritmo di erogazione sarà quindi rapido, ma sempre attento ad accompagnare e includere tutti i partecipanti in base alle loro specifiche modalità di interazione. Particolare attenzione sarà prestata alla messa a terra dei contenuti in modo da collegare i temi affrontati ad esempi concreti e best practices. Per le nostre sessioni utilizziamo il design thinking. Nato per sviluppare soluzioni in ambiente IT, il design thinking è ormai uscito dai laboratori per entrare nelle imprese, nelle scuole e nelle aule formative. Attraverso l’alternarsi di fasi di pensiero divergente e convergente, il design thinking aiuta a progettare e sviluppare soluzioni in linea con i bisogni dei target di riferimenti, promuovendo l’innovazione, la creatività e la flessibilità. Le nostre sessioni sono progettate utilizzando canvas e schemi per aiutare i partecipanti a convergere verso l’elaborazione di piani d’azione concreti per l’adozione dello smart working.
Costo
600 euro. Il corso è stato presentato per essere inserito nel catalogo della formazione continua Fase VI finanziato dalla Regione Lombardia. In caso di approvazione la quota di iscrizione sarà integralmente rimborsata.
Finanziato da
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Contatti
Telefono/Fax: 02 56805571 e-mail: info@agenziadbsi.it
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